2. BUDGET E DURATA

Il Budget influenza il numero di persone che vedono la nostra promozione. Più spendiamo, più persone raggiungiamo: è molto semplice. Ma le persone raggiungibili, il nostro bacino, sono innanzitutto definite dalle scelte fatte prima ovvero dall’obiettivo, dalla geolocalizzazione, dagli interessi e da età e genere. 

Instagram ci dà, in questa fase, una stima delle persone che possiamo raggiungere in base al budget e alla durata della nostra campagna.

 Stiamo parlando di stima e di persone raggiunte, non di visite al profilo, click o messaggi. Qui ci dicono solo la copertura che, con il vostro budget, potrebbe raggiungere la nostra promozione.

Il resto non è quantificabile a priori e dipende in primis:
  • Dalla concorrenza: quante altre aziende stanno facendo campagne con quel target? Quanto più di noi stanno investendo?;
  • Dal periodo dell’anno: Natale e BlackFriday ad esempio sono due periodi in cui le campagne costano di più;
  • Dal prodotto/servizio che stiamo promuovendo: è davvero interessante/ utile/funzionale? ha il giusto prezzo? Lo si può reperire facilmente?;
  • Dall’immagine o video scelti;
  • Dalla giusta individuazione del target.

Non esiste ahimè una formula magica per il budget perfetto. 
Solo un professionista e una fase di test ci può aiutare a scegliere il budget migliore. 
Sicuramente, e la piattaforma stessa ve lo dice, fare campagne con pochi “spicci” porta a poco. Soprattutto se impostate su pubblici molto ampi. Se abbiamo poco budget preferiamo sempre target più ristretti, ma non troppo perchè andare nella nicchia è un costo. 

Altro consiglio è non fare campagne troppo brevi: lasciamole attive almeno 3/4 giorni affinchè abbia luogo la fase di apprendimento (gergo tecnico usato dalla piattaforma per la ricerca del migliore pubblico a cui mostrare le nostre campagne ad avvio campagna). Solo dopo questo periodo di tempo potremo valutare gli interventi da fare per le successive. 

Ma non creiamo campagne “infinite” perchè diventeremmo noiosi e ridondanti. Quante volte vediamo la stessa campagna per un mese, con la stessa immagine e caption? Ecco, se una cosa da’ fastidio a noi, non facciamola ai nostri potenziali clienti. 

Fin qui abbiamo parlato di campagne create sulla base dei post già pubblicati sul nostro account, che la piattaforma distribuisce in automatico sia nel Feed che nelle Stories. Ma se volessimo sponsorizzare invece una Stories? Nessun problema, o quasi.

La funzionalità è stata rilasciata a fine 2019 e al momento in cui scrivo (luglio 2020, ndr) ha ancora dei grossi limiti. Il processo di creazione è però lo stesso. 
Basta entrare nelle nostre stories, cliccare in basso a destra sui tre puntini di sospensione e dal menù a tendina che si apre scegliere “Metti in evidenza”. Si aprirà quindi lo stesso procedimento della creazione di una campagna come illustrato prima, con la scelta prima del posto in cui indirizzare le persone (profilo, sito o messaggi), la definizione del pubblico e quindi la scelta di budget e durata.


3. I LIMITI DELLA CREAZIONE IN APP

Queste sono le funzioni messe a disposizione dalla piattaforma direttamente in App. 
Funzioni base per creare promozioni “standard” che possono aiutare il vostro account a crescere in termini di visibilità ma che purtroppo queste hanno dei limiti che spesso, molto spesso, non le rendono funzionali ai nostri obiettivi e non ci danno il ritorno sperato.

Quali sono questi limiti?
  • Innanzitutto, si possono promuovere solo immagini/video che sono stati pubblicati. E dov’è il problema direte voi? Il problema c’è, ed è dato spesso dall’avere un archivio infinito di foto che però non possiamo caricare in toto sull’account, perchè verremmo penalizzati. Pensate agli ecommerce o i negozi con centinaia di articoli, è una grossa limitazione dover aspettare di pubblicare un prodotto per metterlo in evidenza.
  • Non possono essere messi in promozione post che sono stati collegati alla vetrina prodotti. Quindi se il post contiene il tag ad un prodotto non è possibile promuoverlo. E per alcune tipologie di account questa limitazione porta a dover scegliere se mettere in promozione o taggare il prodotto. Le scelte sono quindi due: se avete una fanbase molto fedele e che vi conosce bene privilegiate la scelta della vetrina per i prodotti che già il vostro pubblico ben conosce e acquista senza problema. Usate la promozione per le novità e per allargare la vendita a chi non vi conosce. Piccolo escamotage che vi consiglio: potete mettere in promozione un post e, a fine campagna, aggiungere il tag al prodotto. In questo modo non sarà più possibile rimetterlo in promozione ma avrete il collegamento del prodotto sotto un post che ha avuto più visualizzazioni/visite del solito.
  • La piattaforma crea in automatico il formato stories del nostro post, prendendo parte del testo. Questo nel 90% dei casi vuol dire ritrovarsi una stories con il testo tagliato, abbastanza brutto da vedere. Ma purtroppo un’altra limitazione sta proprio nel fatto che non vi è possibilità di modificare quest’anteprima ne di escludere il formato stories.
  • Per quanto riguarda le stories messe in evidenza, al momento non si possono promuovere storie che stanno per esaurire il loro ciclo delle 24 ore e che abbiano “Elementi cliccabili” come Hashtag, Menzioni e tag di luoghi.

 Scopriamo quindi qualcosa sul BUSINESS MANAGER
PROCEDIAMO! 😍