COERENZA DI CONTENUTI
In questi giorni Ninjalitics ha chiesto
che cosa porta a togliere il follow a un profilo: la maggior parte delle risposte sono relative alla
non coerenza dei messaggi, o al non mantenimento di produzione di contenuti interessanti.
Abbiamo visto insieme nel nostro primo incontro quali siano i nostri assi della comunicazione.
Su questi dovremo sempre
basarci per mantenerci coerenti
nella produzione dei nostri contenuti, ed evitare di cadere negli errori sopra.
Oltre alle basi solide dei tipi di messaggi da veicolare, hai imparato che i contenuti devono appartenere ad alcune categorie per essere efficaci:
- INFORMARE
- MOSTRARSI
- EMOZIONARE
- COINVOLGERE
Vedo già che ti è bastato un solo secondo, per dirmi che dovresti parlare del tuo lavoro.
Assolutamente corretto, ma attenzione, ricorda sempre che
NON devi MAI parlare del tuo prodotto dicendo “è figo, compratelo”.
Dovrai:
- Raccontare i tuoi prodotti
- Raccontarli attraverso la testimonianza di chi li usa
- Raccontare la storia di un cliente e di come ha fatto a raggiungere un determinato obiettivo (e guarda, tra le altre cose un tuo prodotto è stato utilizzato per farlo. Ma tu parlerai della storia del cleinte, non del tuo prodotto)
- come questi MIGLIORINO o SODDISFINO un bisogno
- come vengono REALIZZATI
- come vengono SELEZIONATI i materiali per produrli
- come sono NATI
La gente non vuole sentirsi dire compra questo, vuole scoprire che il tuo prodotto è valido perché percepisce quanto tu credi in quello che fai, il valore che dai alla tua attività e ai tuoi servizi, la STORIA che c’è dietro ognuno di questi.
Saranno poi loro a fare un confronto e interessarsi, chiedendoti info aggiuntive.
☛ Il tuo punto focale deve essere RACCONTARE, non PRESENTARE.
E per ogni argomento puoi affrontare le diverse categorie spiegate precedentemente.
Vediamo per esempio come declinare un prodotto:
- INFORMARE: i tuoi follower di un prodotto nuovo, nato dall’esigneza di alcuni di loro di risolvere un problema/desiderio specifico, e quindi hai pensato di realizzare una cosa così blablabla che li aiuti in questo modo... // di come hai fatto a realizzare una lavorazione particolare, a gestire un’emergenza grazie al tuo servizio X... // di come hai scoperto un materiale, ecc...
- MOSTRARSI: fai vedere un dettaglio di una lavorazione particolare, te o un dipendente che interagite con un cliente spiegando loro un prodotto/servizio o insegnando ad usarlo // mostri un materiale particolare raccontando perchè è migliore del precedente, ecc...
- EMOZIONARE: il tuo prodotto/servizio in che modo migliora la vita delle persone? Rifletti su questo per capire come puoi raccontare una storia di un materiale, di un prodotto, di un serivizio, in modo da emozionare i tuoi lettori.
- COINVOLGERE: coinvolgi i tuoi follower cheidendo loro opinioni e consigli, prima di fare una cosa nuova, e poi presentala come nata anche dal loro contributo //
tagga e menziona chi usa qualcosa di tuo, o chiedi di raccontare la sua esperienza //
spingi a raccontare che cosa amano, odiano, o preferiscono di una tipologia di servizio o di una categoria di prodotti (in generale, non dei tuoi, così hai anche degli spunti per correggere, migliorare, o dire “prova questo, forse potresti risolvere il problema di cui hai parlato, poi fammi sapere come va”, ecc...)
Proseguiamo nel ragionamento, perché raccontare sempre e solo di tematiche inerenti prodotti e servizi può alla lunga un pò appiattire il tutto.
Inserire ogni tanto qualcosa di più personale funziona moltissimo, ti rende più umano, e porta le persone più facilmente ad affezionarsi alla tua attività, perché si affezionano e scelgono te come persona (l’abbiamo già detto spesso, lo so, ma meglio sottolinearlo).
Quindi, parlare ogni tanto di sè stessi e della propria vita privata va bene.
Ogni tanto.
E non di tutto.
Parlando di quantità, su 10 post 2, 3 potranno essere collegati alla tua vita privata.
E devi decidere che cosa mostrare di te, non solo per selezionare gli aspetti che più siano coerenti con il resto, ma anche per tutelarti.
☛ Mostrerai casa tua?
Se sì, scegli quali stanze, e che siano sempre quelle, evita di dare un’idea complessiva di spazi e organizzazione degli stessi.
Io per esempio ho lo studio adiacente casa, eppure lo si vede pochissimo perchè purtroppo ha una pessima luce. Registro sempre le mie storie dal salotto,
che è una veranda ed è estremamente luminosa, e sempre dallo stesso angolo mostrando un solo scorcio del divano.
Questo mi garantisce coerenza cromatica,
perchè ho sempre il fondo antracite del muro e il bianco nero del cuscino, e ottima luce naturale.
Penso di non aver mai mostrato l’intero salotto, le porte, le stanze adiacenti.
Mostro la cucina, a volte, e solo quando pubblico contenuti relativi al mio rapporto di coppia, amici, famiglia.
Di solito nel week-end, oppure la sera, e mostro solo il tavolo o una parete con le bottiglie di vino e i bicchieri.
Non ho mai fatto una panoramica sulla cucina.
Stesso vale per il giardino.
Le altre stanze, mai.
☛ Mostrerai membri della tua famiglia? Se sì, perchè e quali?
Per me per esempio ha senso far vedere ogni tanto mio marito e i miei gatti.
Tratto moltissimo la tematica matrimoni, e quindi amore, coppia e casa, e sono perciò contenuti coerenti e utili anche al mio branding:
non solo rafforzano i miei messaggi e i servizi che offro, ma mi permettono anche di comunicare ciò in cui credo, che è strettamente connesso al lavoro che faccio.
Ogni tanto si vedono i miei genitori e mia sorella, e sicuramente gli amici; difficilmente avrete visto altri membri della mia famiglia, o sapete da chi è composta.
Questo ti permette di tutelarti, e facilita anche il tuo lavoro e la generazione di contenuti.
Definisci i tuoi paletti, rifletti su che cosa mostrare e che cosa no, e perchè ha senso farlo in relazione al tuo branding e alla tua attività.
Se la tua azienda ha tanti dipendenti e hai deciso di mostrarli, o cmq di mostrarne alcuni, rifletti se possa essere interessante svelare qualche dettaglio più “umano” e personale di ognuno di loro.
Pensa a che aspetti si potrebbero presentare, sempre nell’ottica della coerenza del tuo brand.
Metti tutto per scritto, è importantissimo avere chiari i propri paletti, i propri punti focali e le persone che si vogliono coinvolgere nella propria comunicazione digitale.
(Tutti gli esercizi sono dei pdf scaricabili che puoi compilare poi direttamente da computer, ma puoi anche stampare e scrivere successivamente sul foglio
😊)
ATTENZIONE: PRIMA scarica il pdf e POI fai gli esercizi.
Se lo compili on-line NON rimarrà salvato il lavoro che hai svolto!!!)
Un ultimo argomento su cui ti invito a riflettere e prendere una posizione è l’attualità: decidi se vuoi toccare argomenti di attualità, in che misura e in che modo.
Se decidi di farlo, e di farlo prendendo una posizione chiara, sai che ti stai esponendo e che quindi, anche se dovesse essere un contenuto su venti, avrà una cassa di risonanza enorme e porterà a scremare i follower sicuramente sulla base del loro orientamento politico o del loro punto di vista.
Decidi quindi se la tua attività ha senso che affronti anche questi argomenti in generale, e come vuoi porti: esposto, neutro ma informi...
Rifletti se invece può aver più senso parlare di attualità, ma solo strettamente connessa al tuo lavoro, e quindi diventare un riferimento e una voce autorevole
(Portare i followers a dire: “vediamo cosa dice Tizio in merito, mi interessa quello che pensa e di solito sono d’accordo con lui. Portebbe avere la soluzione a questo problema” è fantastico).
☛ RIPRENDI in mano l’esercizio 7.
Alla luce di quanto abbiamo detto adesso, ripensa ai vari argomento che avevi identificato, e riorganizzali, aggiungine di nuovi, ipotizza nuovi sotto-argomenti da sviluppare per le diverse categorie.
Scrivi in modo estremamente sintetico (come fossero dei titoletti) e compila il prossimo esercizio. Useremo poi questo per partire e generare il tuo piano editoriale.
(Tutti gli esercizi sono dei pdf scaricabili che puoi compilare poi direttamente da computer, ma puoi anche stampare e scrivere successivamente sul foglio
😊)
ATTENZIONE: PRIMA scarica il pdf e POI fai gli esercizi.
Se lo compili on-line NON rimarrà salvato il lavoro che hai svolto!!!)